Tatuaggi che raccontano il passato, t – shirt che parlano del presente, sorrisi che guardano al futuro.
“Contenti di lavorare” è la fotografia con cui Coopattiva ha ottenuto il terzo posto nel concorso nazionale “La sostenibilità nella cooperativa”. L’evento è promosso da Confcooperative Nazionale, per valorizzare l’impegno delle imprese sociali sul tema dello sviluppo sostenibile. La premiazione è avvenuta martedì 28 ottobre a Roma, nel corso della V Giornata della Sostenibilità Cooperativa.
Lo scatto, realizzato da Alessandro Baraldi (responsabile ufficio comunicazione Coopattiva), ritrae Daniel e Michele, due dei protagonisti del progetto “Il lavoro durante”. Un’iniziativa che offre ai detenuti del penitenziario “S. Anna” di Modena un lavoro autentico, che restituisce dignità e crea prospettive concrete al termine del periodo di pena.
Avviato nel settembre 2023, il progetto promuove il reinserimento sociale e lavorativo attraverso attività di assemblaggio a banco per conto terzi all’interno dell’istituto. Le finalità educative si ispirano al principio del “fine rieducativo della pena”, che attraverso lo strumento lavorativo riduce o elimina il rischio di recidiva. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Diocesi di Modena e dell’arcivescovo Erio Castellucci, che in più occasioni ne ha sottolineato il valore educativo e comunitario.
A ritirare il riconoscimento è stato il presidente di Coopattiva, Arturo Nora, presente insieme alle altre 17 cooperative premiate da tutta Italia per progetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG).
Il presidente di Confcooperative Nazionale, Maurizio Gardini, ha così sottolineato ad apertura della manifestazione:
«Oltre 2 miliardi di euro, con una crescita del 6,3% rispetto all’anno precedente, è quanto hanno investito negli ultimi 12 mesi in sostenibilità le nostre cooperative in progetti che integrano sostenibilità economica, sociale e ambientale, +6% rispetto all’anno precedente, ma la burocrazia pesa per 460 milioni».
«Quelli in sostenibilità non sono costi ma investimenti – ha aggiunto Gardini – che rafforzano la competitività delle nostre imprese coniugando rispetto per l’ambiente, promozione sociale e performance economiche. Un dato su tutti: l’88,4% delle nostre cooperative, il 4% in più rispetto all’anno scorso, ha scelto di puntare su risparmio energetico, materiali a basso impatto e formazione».
Mons. Erio Castellucci ripercorre le tappe del progetto “Il lavoro durante”. Lanciando, nel finale di questa testimonianza, un’appello rivolto alle imprese del territorio per contribuire a renderlo economicamente sostenibile.
