La nostra Politica
Coopattiva crede che inclusione e meritocrazia siano condizioni alla base di un autentico sviluppo e di un’autentica parità di genere all’interno dell’organizzazione. Per questo il Consiglio di Amministrazione, in data 2 maggio 2024, in armonia con il Direttivo, ha formalizzato la nostra prima Politica per la parità di genere, ponendosi i seguenti obiettivi:
- Creare un contesto aziendale equo in termini di pari opportunità di carriera, competitività e flessibilità
- Sostenere con costanza l’occupazione femminile
- Garantire equità retributiva di genere, agevolare la partecipazione e la permanenza delle donne nel contesto lavorativo, valorizzare le competenze, assicurare l’equa remunerazione di lavori e occupazioni con equivalente valore socio-economico e promuovere una condizione di indipendenza economica (pari retribuzione per lavori di pari valore)
- Assicurare a tutti i generi uguali opportunità nello sviluppo delle capacità e nell’applicazione dei talenti individuali, garantendo la partecipazione equa e paritaria a percorsi di formazione e di valorizzazione, incluso l’accesso alle posizioni di leadership.
Per raggiungere gli obiettivi sopra indicati, Coopattiva si impegna a:
- Continuare a garantire flessibilità aggiuntiva per madri, padri e caregiver;
- Rafforzare la governance e il monitoraggio della diversità e della parità di genere in azienda;
- Continuare a promuovere strumenti – oltre il CCNL di riferimento – dedicati alla tutela di maternità, paternità e servizi per favorire la conciliazione dei tempi di vita personale e lavorativa;
- Favorire la promozione trasversale del principio di parità di genere all’interno dell’organizzazione, attraverso attività di sensibilizzazione, formazione e attraverso l’esempio di chi ricopre posizioni manageriali;
- Promuovere un linguaggio e una comunicazione che favoriscano il superamento di stereotipi e la massima apertura ad ogni identità di genere nel totale rispetto di ogni persona.
Certificazione IDEM
Coopattiva ha deciso di adottare sistemi innovativi per valutare costantemente la direzione intrapresa e gli obiettivi realizzati in termini di parità di genere. In tale contesto Coopattiva ha attivato un percorso finalizzato alla diagnostica della parità di genere con una metodologia robusta e validata scientificamente attraverso la consulenza di IDEM – Mind the gap, Start Up universitaria partecipata da Fondazione Marco Biagi. Il modello applicato da IDEM indaga le quattro aree chiave in cui si manifesta il gender gap nel contesto lavorativo: carriera, retribuzione, organizzazione del lavoro e cultura organizzativa.
Il modello IDEM si compone di quattro dimensioni, così definite:
- Carriera: misura l’accesso (effettivo) e l’accessibilità (in condizioni paritarie) delle donne alle posizioni direttive e manageriali;
- Reward: valuta come i sistemi retributivi siano progettati e gestiti secondo criteri di merito, trasparenza, equità, non discriminazione;
- Organizzazione: accerta che l’impresa abbia una struttura organizzativa (compiti, ruoli, responsabilità), dei meccanismi di coordinamento e delle regole di gestione che non penalizzano le donne;
- Cultura: osserva la presenza di valori, modelli di leadership e sistemi di relazione che incorporano, tutelano e promuovono la parità di genere.
Il Comitato Guida
Nel corso del 2024 è stato nominato un nuovo organo con una specifica competenza, il Comitato Guida per la parità di genere con compito di: adottare ed applicare in maniera efficace la Politica per la Parità di Genere attraverso il monitoraggio del Sistema di Gestione della Parità di Genere, redigere e monitorare il Piano Strategico che definisce per ogni tema oggetto della parità di genere.
Il Comitato è composto da:
- Barbara Cornia in rappresentanza del Direttivo
- Giorgio Sgarbi in qualità di Direttore del Personale
- Elena Andrighetti, Fabrizio Borsari, Elena Iseppi in qualità di Educatrici/Educatori rispettivamente nelle sedi di Sant’Antonio, Modena, Pavullo.
Whistleblowing: segnalazione illeciti
È attiva la procedura per la trasmissione e gestione delle segnalazioni in materia di Whistleblowing, termine che si riferisce alla comunicazione da parte del lavoratore o della lavoratrice di un presunto illecito o di un’irregolarità commessa sul posto di lavoro. Tale procedura è ampliata anche alle segnalazioni in tema di abusi o violenze sul luogo di
lavoro nel caso della Parità di Genere. Questo strumento promuove la trasparenza e la
responsabilità, permettendo a dipendenti e collaboratori di segnalare, anche in modo anonimo e
sicuro, eventuali irregolarità e sottolinea l’importanza di una cultura organizzativa improntata
all’integrità, alla parità, alla diversità e all’inclusione.
Coopattiva, in conformità alla normativa vigente, ha istituito un canale di segnalazione interno in grado di garantire la ricezione, l’analisi ed il trattamento delle segnalazioni, nonchè la riservatezza dell’identità del segnalante.
È possibile inviare una segnalazione in forma anonima attraverso l’apposita piattaforma online (clicca qui per scaricare il manuale d’uso), raggiungibile a questo link.