
La “Festa del bosco che cresce” è stata l’occasione per incontrarci, conoscerci, dire grazie ai nostri numerosi, importantissimi donatori. Si è svolta il 6 novembre, in un’assolata domenica mattina di questo lungo autunno tiepido.
In tanti hanno partecipato a questo evento per noi così significativo: è stata infatti l’occasione per presentare la targa contenente i nomi e i loghi di tutti i nostri donatori, che ci hanno accompagnato fin dai primi passi, fin dalla prima campagna di crowdfunding, nel così lontano così vicino giugno 2018.
Era da allora che avevamo un importante appuntamento in sospeso: l’evento di assegnazione e nomina del proprio albero. Un doveroso segno di riconoscimento e gratitudine per avere partecipato con una donazione alla nascita del progetto “Natura che cura” che, giova sempre ricordarlo, è il primo progetto di agricoltura sociale di Coopattiva.
Tanti sono stati i partecipanti e numerosi anche i nuovi donatori, che hanno deciso di adottare un albero e dedicarlo, assegnando un nome, a sè stessi o a persone care.
La colazione insieme, con tisane di erbe coltivate nel nostro progetto, la visita alle serre e all’orto, la piccola mostra fotografica hanno delineato nell’insieme una mattinata serena e piacevole che ha visto il suo culmine nel momento finale e più atteso: la nomina degli alberi. La partecipazione intensa di tanti ci ha colpito e ci ha confermato l’importanza del piantare alberi. Sognare insieme un bosco, prendere parte alla sua nascita e alla sua crescita è un’esperienza intensa e profonda che auguriamo a tutti, perchè fa veramente bene e resta dentro.
Come dire? Un’esperienza intima che si materializza in un albero che è lì, che è vivo, che già è in crescita. Esperienza intima e collettiva: ognuno con il proprio albero, insieme con un bosco. Che bello.
Qui riportiamo il link al servizio del TG di TRC sull’evento.
Un grande grazie a tutti voi per esserci stati!