Lo scorso 24 marzo Coopattiva e il Carcere “Sant’Anna” di Modena hanno firmato un’importante convenzione per l’attivazione di uno spazio di lavoro all’interno della struttura carceraria modenese. Qui i detenuti selezionati potranno essere inseriti nel laboratorio gestito da Coopattiva.
All’interno della Casa circondariale di Modena è stato individuato uno spazio idoneo che, allestito e attrezzato da Coopattiva, per svolgere le nostre attività in “conto terzi”.
“La firma della convenzione di collaborazione con la Casa circondariale di Modena” ha affermato Arturo Nora (presidente di Coopattiva) “conferma la nostra mission, di accogliere le persone in situazioni di svantaggio, promuovendone dignità, inclusione e integrazione attraverso un lavoro autentico e di valore”.
La Direzione del Carcere da tempo puntava a sviluppare uno spazio di lavoro interno all’Istituto con l’obiettivo di un idoneo reinserimento sociale dei condannati. Da parte sua il Vescovo di Modena, Mons. Erio Castellucci, ha voluto in tutti i modi favorire l’iniziativa, sia con un proprio contributo economico sia mettendosi alla ricerca di una realtà imprenditoriale adatta, individuando proprio in Coopattiva il partner qualificato.
“Inizialmente il laboratorio funzionerà tutte le mattine e ospiterà fino ad un massimo di 8 persone coordinate dal nostro personale esperto” ha dichiarato Giorgio Sgarbi (Direttore di Coopattiva). “Dopo un percorso di tirocinio formativo le persone potranno essere assunte direttamente da Coopattiva, che è sul mercato con un servizio di qualità a vantaggio di numerose aziende e di vari settori, dalla ceramica alla meccanica, dalla gomma plastica alla grande distribuzione”.
Nella foto, da sinistra a destra: Guido Federzoni (Volontario Caritas Diocesana); Federico Valenzano (Vice Direttore Caritas Diocesana); Nicoletta Maria Saporito (Educatrice Professionale Casa Circondariale); Arturo Nora (Presidente Coopattiva); Anna Albano (Direttrice Casa Circondariale); Massimo Bertini (Dirigente Aggiunto di Polizia Penitenziaria, Vice Comandante Casa Circondariale).